La classica gara gardesana “One Hour CLassic” ha rappresentato una delle poche occasioni di partecipare a una vera gara di windsurf in questa complicata stagione 2020. E il team AV-Board è riuscito a farsi notare (e non poco!) anche grazie alla presenza della leggenda Bjorn Dunkerbeck!

Bjorn era alla sua prima partecipazione assoluta alla One Hour ed è rimasto davvero impressionato dall’organizzazione, dalla partecipazione e dallo spirito dei windsurfisti in gara!

La One Hour Classic è stata un grande evento. Siamo stati abbastanza fortunati con le condizioni, anche se in genere il vento è una di quelle cose che non mancano mai al Garda! Ma venerdì ha piovuto forte tutto il giorno con tuoni e fulmini che non davano grandi speranze. Invece sabato e domenica abbiamo avuto due belle giornate di sole, ed è anche tornato il vento!

La gara era limitata a 100 atleti e tutti i posti erano esauriti da giorni, cosa che dimostra che tutti avevano voglia di tornare a gareggiare! In acqua c’erano anche parecchi ragazzini, ragazzi, ragazze ed atleti di tutte le età, cosa che ha reso ancora più  interessante la competizione che deve il proprio successo grazie a questo curioso mix fra Pro di Coppa del Mondo e amatori provenienti da ogni paese. Una cosa che davvero mi è piaciuta è stato anche vedere il grande mix di sorrisi e di facce felici, in acqua e fuori dall’acqua, e anche questa è davvero una cosa molto importante.

Il Lago di Garda è molto importante per l’Europa Centrale e per il Windsurf in generale, e il Circolo Surf Torbole, che è sempre super attivo, è la dimostrazione di quello che affermo da molto tempo: che il windsurf sta crescendo e che sta per tornare grande di nuovo. E tutto questo lo aiuta e lo supporta, e rende il Lago di Garda quello che è sempre stato per il windsurf: il cuore dei windsurfisti dell’Europa Centrale!

La mia gara è andata abbastanza bene. Ho fatto una bella partenza, ma purtroppo poi il vento è aumentato troppo, e l’attrezzatura che avevo scelto era perfetta per il vento leggero, ma non per quello così forte, dal momento che ero col Modena 138, la 9.4 e la pinna da 48.
Il Modena 138 si è rivelato la scelta perfetta, ma se avessi usato la 8.6 con una pinna da 46 sarebbe stato molto, ma molto meglio! Così mi sono trovato overpowered per gran parte della gara, e mi sono ritrovato in piena bagarre per le posizione dalla undicesima alla quattordicesima. Sfortunatamente, proprio sull’ultimo bordo prima dell’arrivo c’era un grosso buco di vento che mi ha fatto perdere la planata e anche diverse posizioni, visto che almeno in dieci sono riusciti a passarmi negli ultimi 100 metri di percorso!

Ma questa è una cosa che può accadere al Lago di Garda e in gara: qualche volta capita a te e qualche volta a qualcun altro!

I miei programmi, in quanto rider del Team AV-Boards, sono assolutamente quelli di ritornare alla One Hour Classic anche l’anno prossimo, e ho già detto agli organizzatori di segnarmi già fra gli iscritti all’edizione 2021!
Sono già pronto e speriamo di poter vivere un’altra grande esperienza come quella di quest’anno, magari con uno spirito ancora migliore, anche se immagino sarà difficile fare meglio! Ma sono sicuro che se tutti quanti torneranno con lo stesso approccio, potremo farcela!

Quindi tenete alto lo spirito! Andate a fare windsurf, portate i vostri figli nelle scuole di windsurf, così avremo sempre più gente che partecipa alle gare i prossimi anni!

Ci vediamo alla prossima! Ciao!